FP Pattaroni s.r.l.

Raccorderia per l'idraulica

Bandiera italiana - Produzione italiana
Dove ti trovi: Home page >

“Ho aperto l’azienda nel garage di casa, oggi vendo anche in Iraq”

Da ex operaio a imprenditore dei rubinetti: "Investite sulla qualità"

Fabrizio Pattaroni nella sua azienda di San Maurizio d’Opaglio

 
 Articolo da "La Stampa"
 
22/10/2012
marcello giordani
san maurizio d'opaglio

La riscossa della rubinetteria passa anche dalla ricostruzione dell’Iraq martoriata dalla guerra. Se il mercato interno è fiacco, alla paralisi, non si costruiscono più case e quindi non si vendono rubinetti, bisogna reagire e cercare mercati nuovi, compresi quelli più inaspettati.E’ quello che stanno facendo i rubinettai e i produttori di valvolame della zona di Borgomanero e del Basso Cusio: dall’Europa, che, tranne quella dell’Est, sta attraversando una fase di crisi nera, sono passati ai mercati emergenti ed ai Paesi dove non si è ancora recato nessuno. Fabrizio Pattaroni sino a nove anni fa lavorava alla rubinetteria Giacomini, la maggiore della zona: «L’ambiente di lavoro era sicuramente molto positivo, ma io sentivo il desiderio di mettermi in proprio, di rischiare, e così ho lasciato l’azienda e ne ho aperta una mia».Lo ha aiutato la moglie Lorella. «All’inizio la nostra azienda era un garage che abbiamo affittato, poi abbiamo iniziato ad ingranare. Oggi abbiamo sei dipendenti».L’azienda si trova proprio di fronte al campo sportivo di San Maurizio, ma anche Pattaroni ha dovuto affrontare la fase difficile della crisi. Così ha deciso di prendere la valigia e il campionario e scovare clienti dove nessuno li cerca. «Quando ho saputo che la Camera di Commercio di Novara organizzava una missione in Iraq ci sono andato subito. Una scoperta incredibile».Sull’Iraq, dice Pattaroni, occorre sfatare prima di tutto i luoghi comuni: «Uno dice Iraq e pensa alla guerra, ma questo è un Paese in cui o si ricostruisce dove era distrutto oppure si realizzano dal nulla migliaia di alloggi. Siamo andati nella zona di Enlil, a cento chilometri dal fronte di guerra, in mezzo al deserto. Qui si stanno costruendo cinquemila case, quindi c’è un mercato molto dinamico, che ha bisogno di pezzi».Altro luogo comune da sfatare, che l’Iraq sia un mercato povero, dove funzionano solo i sottoprodotti, quelli a costo quasi zero: «E’ vero il contrario - dice Pattaroni - anche loro hanno comprato per anni dai cinesi e dagli orientali per attratti dal prezzo basso. Ma adesso hanno capito che anche la qualità dei prodotti orientali è adeguata al prezzo, ed in Iraq è scoppiata la voglia del made in Italy. Bagno, docce e rubinetti devono essere italiani». Pattaroni è appena tornato dall’Iraq e ha di nuovo la valigia: «Parto per Dubai, altro tipo di mercato rispetto all’Iraq, ma anche in questa zona vogliono la qualità. In Italia lavoriamo bene, la migliore rubinetteria ed il valvolame migliore del mondo viene prodotto qui sul lago d’Orta, ma dobbiamo farlo sapere».

 

 

Le informazioni riportate possono essere modificate senza preavviso. E' vietata la riproduzione anche parziale.
, Via Dei Castagni, 3, 28017 San Maurizio d'Opaglio (Novara) - Italy | P.iva 02467900037
Telefono +39 0322.95.05.05 | info@fppattaroni.it

Realizzazione siti web Varese, Elaidon Web Solutions